Urbano Cairo e le plusvalenze |
Scusate il ritardo….ancora una
volta…ma sapete a forza di nuovi arrivi nel Toro, grazie al “sontuoso” calciomercato
del presidentissimo, sono rimasto disorientato e non saprei davvero da dove
cominciare per esternare la soddisfazione che alberga in tutti noi amanti del
buon calcio.
Ricapitolando: a detta di
Urbano entro il 10 di gennaio avrebbe piazzato due/tre colpi (a questo punto ci
chiediamo i due colpi a chi li abbia effettivamente dati) per dare qualità alla
squadra, precisamente due in attacco, e uno a centrocampo per prendere quel
benedetto regista che Ventura chiede da solo 4 anni.
Naturalmente il 10 non accade
una beata, e noi tutti a criticare perché siamo degli incontentabili brontoloni: <<insomma se uno vuole fare un
lavoro fatto bene ha bisogno del suo tempo quindi state sereni (humm dove l’ho
già sentita questa cosa? N.d.R.) e
abbiate fiducia>>.
Maxi Lopez |
E noi di fiducia ne abbiamo
anche avuta, nel frattempo arriva, quasi casualmente ma soprattutto gratis,
Maxi Lopez e l’argentino fa anche la grande cosa di esordire alla prima partita
con un gol, e di convincere tutte le volte che entra in campo. Bene anzi,
benissimo, è sufficiente quindi che arrivi il tanto sospirato trequartista per
dare un po' di imprevedibilità all’attacco, e il famoso regista e siamo a
cavallo, e potremo finalmente fare un girone di ritorno in scioltezza e magari
toglierci qualche soddisfazione.
Il presidentissimo si mette
sotto col lavoro, va dalla Fiorentina e chiede Ilicic, giocatore che ha chiuso
la sua avventura in Viola e che gradirebbe rilanciarsi in granata. Benissimo,
tutto praticamente fatto, Urbano chiede il giocatore, il giocatore è pure d’accordo,
si preparano già le valige per Torino ma poi….ma poi quel bischero del DS della
Fiorentina Pradè chiede una cosa inaudita, quasi offensiva agli occhi del
nostro Urbano…in cambio di Ilicic vuole anche dei soldi da lui. Il presidente
rimane di sasso, non se lo aspettava davvero, aveva sempre pensato che il “mercato
di riparazione” fosse un po’ come quei mercati all’ingrosso con i 3X2 e i buoni
omaggio. Nulla da fare a Firenze hanno sta usanza, che se vuoi un loro
giocatore lo devi pagare.
La rissa dei vari operatori di mercato per accaparrarsi Barreto |
Superato il trauma, la
dirigenza si mette subito al lavoro e parte un’estenuante trattativa (<<se mi dai Ilicic io ti regalo la
tibia di Barreto>>, <<In
cambio di Ilicic ti mandiamo Sanchez Mino a pulirti anche casa>>)
condotta in parallelo con altre, per portare nel frattempo il tanto sospirato
regista.
Nel frattempo arriva l’utilissimo
Ichazo, un portiere, per sostituire Gillet che se ne va al Catania. Vengono
ceduti Larrondo, Nocerino, e Perez (l’unico regista vero che avevamo) e si cerca di
regalare a chiunque Barreto che viste le prestazioni esaltanti degli ultimi
anni, ha davvero la gente che si prende a botte pur di averlo nella propria
squadra.
Alvaro Gonzàlez |
E dopo aver seguito Lodi,
Ledesma, Acquah ma poi abbandonati perché le loro Società di appartenenza
chiedevano tutti dei soldi in cambio (probabilmente hanno telefonato a quelli
della Fiorentina e hanno subito adottato la loro infima usanza) ecco che
Petrachi porta a Torino Gonzàlez (sempre gratis si intende) che naturalmente
non è un regista.
Le trattative dell’ultimo
giorno, fatte solo telefonicamente perché il DS del Torino non aveva i buoni
benzina per andare a Milano alla sede del calciomercato, si sono interrotte mezz’ora prima della chiusura
senza essere riusciti a prendere Ilicic e senza nemmeno regalare Barreto ad una
qualsiasi squadra presente nel globo terracqueo. Tuttavia è arrivata una
giovanissima promessa dal Boca Juniors, che andrà a rinforzare la primavera di
Longo, Francesco Serafino (quando ho detto a mio padre che avevamo preso Serafino
lui ha subito pensato al pastore protagonista di una vecchia canzone di Adriano
Celentano), ma siate felici perché dicono che sia un fenomeno, tempo un paio d’anni
e quando è davvero forte potremmo venderlo alla Juve.
Francesco Serafino |
Questo è quanto. I commenti è
meglio non farli, meglio farsi 4 risate e sostenere una squadra che si sta
dimostrando 1000 volte più meritevole di affetto e rispetto di chi la dovrebbe
gestire.
Non abbiate paura il buon
calcio vincerà anche questa volta.
Dove Urbano mette i soldi del Toro |
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