mercoledì 15 luglio 2015

Il Pagellone de #ilbuoncalcio 2015 - Puntata 3 - L'attacco

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Amiche ed amici, discepole e discepoli de #ilbuoncalcio eccoci arrivati alla puntata finale del nostro Pagellone. Con oggi chiuderemo il cerchio che avevamo aperto qualche settimana fa ed andremo ad analizzare il reparto d'attacco della squadra granata. Gli attaccanti son sempre il sogno di tutti i tifosi di calcio del mondo, e questo vale anche per il tifoso del Toro, che tuttavia sa che questo sogno può delle volte trasformarsi in incubo un po' come quando si mangia troppa peperonata a cena. Andiamo quindi ad analizzare le "bocche da fuoco" della Squadra di Giampierone, e non mancheranno naturalmente i giudizi sulle conduzione tecnica e societaria.
Le regole ormai le sapete a memoria quindi non sto a rispiegarvele, mettetevi quindi comodi e buon divertimento.

Il Pagellone de #ilbuoncalcio 2015 - Puntata 3 - L'attacco

Paulo Victor Barreto
Voto Federico 1/10: bella merda. Però se ci si pensa su, senza giocare ne allenarsi guadagna una montagna di soldi. Forse ha ragione lui.
Voto Igor -1000: fai un mestiere che non è un mestiere, ed è il più bello del mondo, ti pagano fior di soldoni, addirittura hai (scandalosamente) uno stipendio più alto di gente come Glik o come Darmian, giochi nel Torino e non hai voglia di fare una minchia? Allora fatti la cacca in mano e prenditi a schiaffi da solo.
VOTO MEDIO FINALE: -333.3

Maxi Lopez
Voto Federico 8.5: una sorpresa. Nessuno ci credeva molto, nonostante le corna da Toro. Speriamo continui anche l’anno prossimo.
Voto Igor 8.5: stai passando le tue giornate in panchina nella squadra del Chievo Verona, davanti a te in campo gioca sempre Meggiorni, sei triste, un po' annoiato, e con le maniglie dell'amore che ti abbracciano ormai affettuosamente. Un bel giorno arriva a Verona un forestiero, che scende da una Panda a Gpl presa a noleggio (il suo capo gli dà quella perchè così risparmia sulla benzina e non paga il bollo per 5 anni), dice di chiamarsi Gianluca Petrachi fa il DS del Torino F.C., sta cercando disperatamente un attaccante, uno qualunque, che sia bravo, abbia voglia, ma soprattutto che sia gratis. Ti vede e ti dice <<Hey ragazzo con la cresta e la pancetta, ti andrebbe di giocare nel Toro e diventare un interprete del buon calcio??>>. Tu sei un po' titubante, in questi ultimi due anni hai solo collezionato delusioni, dentro e fuori dal campo, poi però pensi << Massì che mi frega tanto peggio di così>>. Sali sulla Panda e arrivi a Torino, sarai allenato da un Mister che in quel momento è disperato non ha attaccanti, la squadra non segna manco se il portiere avversario muore in campo. Ma tu, quando Giampierone ormai in preda ad una crisi di nervi, ti chiede di entrare la prima volta in campo a 15 minuti dalla fine. entri testa alta e petto in fuori e come se nulla fosse al primo pallone buono lo sbatti dentro, e da quel momento non ti fermi più. Bravura? Fortuna? Magari entrambe le cose ma sei entrato subito a far parte dei nostri beniamini ed ora è il momento di confermarsi la prossima stagione.
VOTO MEDIO FINALE: 8/9

Josef Martinez
Voto Federico 6.5: un pischello con la faccia da criminale sudamericano e il fiuto per la minchiata sottoporta. Se impara a giocare a calcio può diventare un ottimo esponente del buon calcio. Ventura deve fare il miracolo anche con lui.
Voto Igor 6.5: come tutta la linea verde di questa squadra il ragazzino dalla faccia truce e tamarra è stato croce e delizia di questo campionato. Impegno, dedizione e cuore non sono mai mancati, e magari certi suoi colleghi molto più anziani di lui avrebbero dovuto prendere esempio, parlando invece della mira davanti alla porta...beh lì c'è da lavorare ancora parecchio. Capire il buon calcio non è certo cosa facile e Giampierone deve ancora lavorarci tanto con il buon Josef. La specialità della casa è stata "fare in partita una cosa fighissima e poi subito dopo concatenare 4 minchiate consecutive nell'azione seguente". La redazione gli vuole comunque bene per il suo look da "bravo ragazzo"
VOTO MEDIO FINALE: 6+

De Oliveira Amauri
Voto Federico 5: gli han detto che doveva sostituire Immobile e lui così ha fatto. E’ rimasto immobile per tutto il campionato.
Voto Igor 5: è arrivato immediatamente dopo la cessione di Alessio Cerci....sì avete capito bene lui è arrivato al posto di Cerci. I tifosi l'hanno quindi presa benissimo, e l'accoglienza non è potuta essere delle migliori. Ancora oggi molti si chiedono la sua utilità tattica: fare il capocurva sotto la Maratona, tagliare i capelli a Martinez, ravvivare le serate dei compagni accompagnandoli a feste a tema carioca...insomma tutte tranne quella di fare il calciatore. Tutta la redazione del buon calcio sognava un suo gol nel derby per sancire definitivamente la morte del giuoco del pallone italico.
VOTO MEDIO FINALE: 4/5
       
Fabio Quagliarella
Voto Federico 8.5: ha fatto il possibile e forse, vista l’età e gli acciacchi, anche qualcosa di più. Forse andrà via, forse rimane sicuramente dobbiamo ringraziarlo.
Voto Igor 8.5: è vero, quando il Toro fallì lui andò via per nientepopodimeno che l'Ascoli che tra l'altro ha la maglia bianconera, ma vorrei sottolineare che grazie ad un suo gol il Toro ha vinto il derby; è vero ha anche militato nella Juventus, ed era proprio da quella squadra che è arrivato quest'estate, ma vorrei sottolineare che grazie ad un suo gol il Toro ha vinto il derby; è vero quando ha segnatp contro le sue ex squadre (compresa quella dell'hinterland torinese) non ha gioito (uh che brutta cosa!!), ma premettendo che l'importante è che gioisca io quando lo vedo segnare, vorrei sottolineare che grazie ad un suo gol il Toro ha vinto il derby (e voi non sapete quanto io abbia gioito quel pomeriggio); è vero, forse ha anche una qualche simpatia per la Juve, ma vorrei sottolineare che grazie ad un suo gol il Toro ha vinto il derby; è vero ha 32 anni, ma nonostante l'età, se proprio non l'ho già detto, io vorrei sottolineare che grazie ad un suo gol il Toro ha vinto il derby. Chiudendo quindi il discorso, di tutte le paranoie raccontate qui sopra, noi del buon calcio CE NE SBATTIAMO BEATAMENTE LE PALLE!!!  
VOTO MEDIO FINALE: 8.5

Giampiero Ventura
Voto Federico 9: lavora bene coi giocatori, lavora bene coi tifosi del Toro (se ne fotte), se riesce a far spendere dei soldi a Cairo per dei giocatori come si deve, lo faranno santo del buon calcio. Per noi del blog lo è già.
Voto Igor 11: già il fatto che il titolo di questo blog sia ispirato da una delle sue massime, che hanno illuminato le conferenze stampa pre e post partita del Torino F.C. da 4 anni a questa parte, dovrebbe far comprendere che il voto sarebbe stato bulgaro. Questa testata si sarebbe potuta anche intitolare, "Veniamo tutti da Cittadella", "Percorso di crescita", "Retropassaggi pronti per una grande" ma con #ilbuoncalcio abbiamo voluto racchiudere tutta la sua filosofia di giuoco e di vita.
A settembre Urbano gli ha smontato l'intero attacco del Toro, che dai tempi di Pulici e Graziani non aveva mai segnato così tanto. Si ritrova con Quagliarella senza nessun compagno di reparto all'altezza, Barreto morto vivente, Larrondo imbarazzante, e un Amauri che sembra di ritorno da una crociera di 3 anni e mezzo. Cerca di tenere botta come può per tutto il girone di andata, va avanti in Europa League, resuscita Maxi Lopez che non segnava da due anni, vince a Bilbao (unica e prima squadra italiana ad esserci riuscita), arriva ad un passo dai quarti di Europa League, vince con Inter, Napoli e dopo 20 anni il derby. In passato l'ho criticato anche aspramente, continua ad avere una parte di tifoseria che lo odia ma da buon genovese se ne sbatte il belino, per noi, quest'anno, a Giampierone non si può dire nulla se non GRAZIE!! 
VOTO MEDIO FINALE: 9/10

Urbano Cairo
Voto Federico 10: sopporta ancora i tifosi nonostante una contestazione continua. Ci mette dei soldi (pochi)e la faccia. Ha il vizio della cazzata da bar ma meglio lui che tanti altri in circolazione.
Voto Igor 5: in questo blog vige la democrazia, e cerca di rappresentare tutte le varie sfaccettature e divisioni del popolo granata (e considerando che i tifosi del Toro sono praticamente divisi su TUTTO è una bella missione). Come potete vedere qui sopra il polemico Garabello, è un perfetto Cairoboys accontentista e con il salame sugli occhi, invece il vostro Direttore è un tifoso pretenzioso e dal palato fine. Quindi io rappresento la parte di tifoseria che con Urbano avrà la manica stretta nel dargli i voti, un po' come lui ha le braccine corte nel prendere il portafoglio.
Il voto 5 in realtà è una media di due voti che connotano l'annata del buon Urbano: abbiamo sommato lo ZEEEEROOOO per l'inadeguata campagna acquisti estiva (il non aver sostituito Cerci e Immobile in modo degno è stata una vera bestemmia) e l'indecente mercato di gennaio che se fosse stato fatto con un minimo di accortezza, ci avrebbe garantito il sesto posto senza problemi, con il 10 e lode per l'ormai famoso, proverbiale e incontrastato cul....ehm fortuna sfacciata, che gli permette di uscire vincente da situazioni orrende senza aver fatto assolutamente nulla per uscirne. Voi come lo chiamereste, arrivare a gennaio senza voler comprare nessuno, dire a Petrachi di prendere un attaccante a caso purchè sia gratis, far arrivare un centravanti che non segna e non gioca praticamente da due anni, e lui dalla prima volta che mette piede in campo inizia a fare gol senza più fermarsi? Naturalmente lo stiamo aspettando al varco per la fine di questo calcio mercato estivo: l'inizio direi che è buono ma lo dico moooolto sottovoce e non senza un certo timore di una catastrofe pochi secondi prima della chiusura. Noi de #ilbuoncalcio vigileremo!!! 
VOTO MEDIO FINALE: 5 (in prestito con diritto di riscatto per altri 5 punti per la prossima stagione)

Forza Toro Sempre.

Igor Stasi

giovedì 2 luglio 2015

Il Pagellone de #ilbuoncalcio 2015 - Puntata 2 - Il centrocampo

Logo creato da Valeria Lucca http://valelucca.blogspot.it/
Amiche ed amici de #ilbuoncalcio rieccoci a voi, per continuare il racconto che abbiamo iniziato la settimana scorsa, con l'attesissimo Pagellone de #ilbuoncalcio 2015. Nella prima puntata ci siamo soffermati ad analizzare il reparto arretrato del Toro targato Giampierone Ventura, dando voti generosi ad alcuni e più o meno severi ad altri protagonisti di questa stagione piena di colpi di scena. Come avrete potuto apprezzare il nostro Pagellone viene scritto cercando di attenersi ai principi primi del buon calcio, rispettando la tradizione fatta di retropassaggi, possesso palla, e tanta ignoranza, e come avrete ben imparato, miei cari lettori e discepoli, noi della micro-redazione de #ilbuoncalcio potremmo anche essere impreparati sui primi due fondamentali ma in quanto ad ignoranza non ci batte davvero nessuno.
Continuiamo quindi il nostro viaggio e passiamo alla seconda puntata del Pagellone, che si soffermerà sulla linea di centrocampo, tradizionalmente popolata da giocatori che fanno della lotta fisica, della corsa il loro marchio di fabbrica, senza naturalmente dimenticarsi di abbinare tutto questo alla qualità, perchè come afferma qualsiasi intenditore di calcio "il gioco di una squadra parte sempre dal centrocampo". Questo assioma vale per tutte le squadre del mondo ma non per il Toro, perchè come tutti ormai sapete, la nostra manovra parte sempre e solo dalla difesa.
Ma non perdiamoci in chiacchiere, è ora di immergerci nel centrocampo granata, e di analizzare la stagione dei nostri medianacci, che magari avranno pure i piedi grezzi, ma si sono fatti rispettare anche quest'anno. La formula è sempre la stessa della settimana scorsa, vedrete il doppio voto di Federico Garabello e del sottoscritto, e poi un voto medio finale di (quasi tutta) la redazione. 
Rimettetevi comodi e buon divertimento.

 IL PAGELLONE DE #ilbuoncalcio 2015 - Puntata 2 - Il centrocampo 

Mijien Basha.
Voto Federico 7: rotto per tutta la stagione è tornato in forma per essere venduto. Personalmente era da tenere.
Voto Igor 6: lo abbiamo potuto apprezzare davvero poco per via di un grave infortunio che lo ha tenuto più di un anno fermo. Ma lui come al solito non ha mai fatto discussioni, ha lavorato sodo per recuperare ed è rimasto a disposizione del Mister e della Squadra. E anche se per poche partite tanta attesa ha avuto il suo riconoscimento, con il rientro in campo contro il Napoli e la ciliegina sulla torta avuta con il ritorno al gol contro il Parma. Giocatore umile e corretto, ha salutato la Squadra granata solo qualche giorno fa, ma giocatori come lui lasciano sempre un bel ricordo e magari dovrebbero essere tenuti maggiormente in considerazione.
VOTO MEDIO FINALE: 6.5

Omar El Kaddouri.
Voto Federico 7.5: secondo molti il giocatore più tecnico della rosa. Secondo altri è da uccidere tutte le domeniche. Io credo che con un briciolo di umiltà in più possa fare grandi cose.
Voto Igor 7.5: se il voto fosse stato dato alla fine del girone di andata sarebbe stato pesantemente insufficiente. Luci ed ombre per il fantasista marocchino che sa alternare momenti di ottima qualità ad altri in cui non si sa bene se sia sceso davvero in campo. Nella prima parte della stagione giocatore lento, discontinuo, fumoso, incerto ed alle volte pure svogliato (memorabile durante l'indecente partita di Coppa Italia contro la Lazio, lui che si mette a legarsi le scarpe mentre l'avversario palla al piede gli parte in velocità). Poi arriva il girone di ritorno e con lui si risveglia tutto il Toro, diventando un giocatore importante e spesso decisivo, come a Bilbao o nel derby. Tipico giocatore che fa passare il tifoso dalla gioia al sacramento e ritorno nel giro di pochi minuti.
Pochi giorni fa sembra avere deciso (lui o il suo procuratore??) di voler tornare a fare panchina al Napoli. Se ascoltasse noi de #ilbuoncalcio manda a cagare il Raiola e ritorna velocemente alla base. Alla corte di Giampierone, se ne seguirà le direttive, può continuare ad essere un importante protagonista e non un anonimo comprimario.
VOTO MEDIO FINALE 7+

Alexander Farnerud 
Voto Federico 6.5: sfortunato come pochi, si rompe con estrema facilità. Rimane un buon giocatore che ha ancora tanto da dare.
Voto Igor 6.5: la fortuna certo non lo accompagna, dopo essere rientrato da un  pesante infortunio ad inizio stagione, finisce per infortunarsi nuovamente e in modo serio alle ultime giornate del campionato. Il giudizio sommariamente è sempre quello dello scorso anno, centrocampista generoso, utile soprattutto per la sua caratteristica di farsi vedere in area maggiormente rispetto ai suoi compagni di reparto. Certo i piedi non sono sopraffini ma la sua umiltà, e il suo farsi trovare sempre a disposizione lo ha fatto essere un elemento molto utile per la rosa di Giampierone. Un po' di fortuna non guasterebbe.
VOTO MEDIO FINALE 6.5
Alessandro Gazzi
Voto Federico 8: lotta e picchia, picchia e lotta. Uno da Toro.
Voto Igor 8: ad inizio stagione il Toro ha fatto di tutto per venderlo ma non ci è riuscito. E meno male, perchè poi Ventura si ritrova in difficoltà tra l'attacco che non segna e il centrocampo sempre troppo leggerino e privo di qualità, allora mette lui in mezzo al campo almeno per avere un frangiflutti che badi al solo...e da quel momento Gazzi non esce più dal campo, diventando un elemento imprescindibile dell'undici titolare. Certo non è un regista, e i suoi piedi sono quelli che sono, ma il suo ruolo e di strappare i palloni dai piedi degli avversari con le buone maniere o spesso con le cattive, e lui questo compito lo fa di continuo, con due polmoni d'acciaio che non lo fanno smettere di correre praticamente mai, e se sei del Toro questo è quello che sei pagato per fare e che la gente vuole vedere da te. Avesse avuto al suo fianco un vero regista di centrocampo, la mediana granata avrebbe fatto faville e anche i punti in classifica sarebbero di certo stati di più.
VOTO MEDIO FINALE 8

Alvaro Gonzalez
Voto Federico 5: torni alla Lazio senza passare dal via.
Voto Igor 6: uno dei "grandi colpi" del mercato invernale di Urbano. Il Toro ha il centrocampo contato e privo di qualità? Ha bisogno di un regista? Bene e lui prende in prestito un centrocampista che regista non è, che fa praticamente sempre panchina alla Lazio e che spesso soffre di problemi fisici. Geniale. Infatti non si ha nemmeno il tempo di vederlo per uno spezzone di partita che lui si rompe e sta fuori un mese (vanificando quindi l'unico innesto in mediana che era stato fatto) faticando poi a rientrare nei piani di Giampierone. La sufficienza è dovuta al fatto che il basso rendimento non è stato per colpa sua, e nemmeno il non essere un regista è addebitabile a lui, sarebbe stato sufficiente che chi di dovere avesse preso il giocatore giusto per il centrocampo granata.
VOTO MEDIO FINALE 5.5  

Giuseppe Vives
        
Voto Federico 7: è il nostro Iniesta. Per il regolamento del buon calcio è l’unico che può segnare su punizione. Spesso preferisce tirare alto sopra la traversa.
Voto Igor 7: per noi della redazione de #ilbuoncalcio Beppe Vives è il perno indispensabile, il talismano, il faro a cui Giampiero si affida quando ha perso ogni certezza. Perchè l'unica certezza è proprio lui, Vives, da cui Giampierone non si separa mai, se lo porta anche a casa sua, se lo porta in vacanza....Giampiero Vives lo mette anche quando deve andare al cesso. E' un jolly insostituibile, un soldatino che quando il centrocampo è privo di uomini o è in difficoltà lui risponde sempre presente. E dopo la scorsa stagione, che Ventura gli aveva detto: <<Beppe quest'anno il regista lo fai tu>> è lui aveva come al solito risposto patriotticamente <<Obbedisco>>, disputando forse la migliore stagione della sua carriera, quest'anno Vives ha fatto come al solito il suo dovere, ha faticato il giusto, si è fatto trovare sempre pronto, ha pure segnato e cosa minchia volete ancora, che guidi pure il pullman? Ogni squadra del mondo dovrebbe avere un Vives, ma fortunatamente noi abbiamo l'originale, e il buon calcio sarà per questo sempre in buone mani.
VOTO MEDIO FINALE 7+

Marco Benassi
Voto Federico 6/7: ha l’ingrato compito di essere uno dei bersagli dell’odio dei tifosi. Per questo è uno dei pupilli di Ventura, il suo “scudo umano”.
Voto Igor 6: allora vediamo di essere chiari. Il ragazzo ha 21 anni, ha giocato quasi titolare in una squadra di Serie A alternando buone partite a cappelle grosse come quella di San Pietro. Ha anche una sfiga non comune perchè se sbaglia un compagno non succede nulla, se sbaglia lui accade l'Armageddon. Certo i due errori più pesanti sono stati durante il derby di andata, e l'espulsione in Russia contro lo Zenit (che io reputo il vero errore di Benassi, perchè nel derby nessuno se lo ricorda ma vi sono molte circostanze che lo assolverebbero in parte), e ammetto che soprattutto in quest'ultimo caso, mentre l'arbitro estraeva il rosso, avrei voluto essere lì per manifestargli pacatamente il mio disappunto. Tuttavia dobbiamo fare una scelta, se siamo la tifoseria che ama i giovani, che vuole vedere giocare i giovani, che ama le squadre fatte di giovani, beh allora mettiamoci in testa che i giovani sbagliano e per questo motivo, come tifoseria, dovremmo evitare di infragergli le gonadi ogni volta che sbaglia un passaggio. Durante l'europeo under 21, tra l'altro, Marco ha dimostrato di essere un buon centrocampista, con grandi possibilità di crescita, importante per la Nazionale, e soprattutto ha dimostrato ulteriormente che se gioca tranquillo, senza mugugni a fargli da coro, gioca bene. Bravo Giampierone, che come al solito dell'umore tifoso se ne è sbattuto le palle e lo ha fatto giocare quando era pronto, e lo ha lasciato riposare quando invece era in sofferenza, e questa volta bisogna dire anche bravo Urbano che è riuscito ad acquistare interamente il suo cartellino facendolo diventare interamente di proprietà granata. La prossima stagione potrebbe essere molto importante per il suo salto di qualità.
VOTO MEDIO FINALE 6.5 



....e mi raccomando non perdete la terza ed ultima puntata de Il Pagellone de #ilbuoncalcio 2015, finiremo col botto!!!

Forza Toro Sempre
Igor Stasi