Dai su non mi dite che non ve
lo sareste aspettato!!
Ce l’aspettavamo tutti questa
sconfitta contro la Lazio, un po’ era nell'aria, un po’ ragionando con la
logica tutti sapevamo che in campo non avremmo potuto vedere i giocatori
migliori, per poterli far riposare (e soprattutto per preservarli da eventuali
infortuni) in vista di quello che ci aspetta giovedì sera. Semmai, quasi quasi,
per poco la sorpresa non ce la fanno le cosiddette seconde linee, che alla fine
della fiera avrebbero meritato senza rubare nulla un pareggio, e che si
ritrovano invece in mano una sconfitta sotto di due reti, fin troppo severa per
quello che hanno fatto vedere in campo.
Basha gran ritorno e gran partita |
Certo non è stato il solito
buon calcio, ma bisogna dire che per tutto il primo tempo e parte del secondo, il Toro ha tenuto degnamente testa alla squadra terza in classifica, che non
avendo coppe da giocare ha potuto mettere in campo il meglio del suo
repertorio, ma che in molte parti del match è stata messa in difficoltà da un
Toro rimaneggiato ma certo non allo sbaraglio.
Certamente ci son stati degli
errori, ma Ventura ha fatto giocare una squadra praticamente inedita, quasi
tutte le seconde linee, con a centrocampo un Basha che dopo un anno di assenza
ritorna titolare, e fa la sua signora partita (poi nel secondo tempo ha pagato la
fatica), ed una difesa con Jansson al centro, Gaston Silva terzino a sinistra e
in attacco Amauri e Martinez.
La partita è stata giocata,
abbiamo anche avuto delle occasioni per segnare, poi nel secondo
tempo due distrazioni e la Lazio ci punisce con il suo uomo migliore, quel Felipe Anderson che quando mette il turbo non è certo facile da fermare.
Al massimo, se uno proprio
volesse, si potrebbe sottolineare che il sontuoso mercato di gennaio del
Presidentissimo Urbano, fa vedere i suoi golosi frutti proprio in queste
circostanze, quando sarebbero stati utili quei due giocatori in più, con un
minimo di esperienza e qualità, per poter aiutare Ventura e i suoi ad
affrontare queste fasi di stagione così complicate, con una qualificazione ai
quarti di Europa League molto impegnativa e un campionato che ora si sta
facendo sempre più serio per le posizioni che vanno dalla metà classifica in
su.
Urbano ci dice quanti soldi ha speso per il toro a gennaio |
Ma non è tempo di perdersi in
queste cose, almeno non ora, perché come i giorni che precedevano la trasferta
di Bilbao, la testa è già da un’altra parte, è già rivolta a giovedì dove,
questa volta a casa nostra, ci aspetterà un’impresa ancora più difficile.
Anche io questa sera ho fatto
turn over, non sono andato al Toro Club, e vista la giornata piovosa me ne son
stato al caldo per prepararmi a giovedì, dove finalmente ritornerò in Maratona
dopo tanti anni, quando potevo ancora permettermi un abbonamento e son stato lì
per due stagioni consecutive, ogni quindici giorni.
Sarà la solita emozione, con le
farfalle nello stomaco non riuscirò a mangiare per la tensione che salirà
vertiginosamente, e con la speranza di vivere un altro momento storico, qualcosa di
speciale…ma basta ho già detto troppo e porta sfiga.
Non eravamo riusciti a trovare
subito i biglietti, ma qualche giorno fa mia sorella è riuscita ad
accaparrarsene tre, ci sarà quindi anche la Vane, e la pseudo-redazione de
#ilbuoncalcio sarà quasi al completo, in prima linea a seguire una delle
partite più importanti della stagione (con la speranza che ce ne siano ancora
altre chissà). Ci tenevamo molto ad essere presenti, visto che lo eravamo alla
prima partita dei preliminari, volevamo continuare questo cammino, nonostante
le difficoltà.
Ventura spinge i suoi verso la vittoria |
Sarà dura, durissima, loro
sono indubbiamente più forti di noi, ma noi saremo in tanti giovedì a spingere
la squadra, a buttare il cuore oltre quell’ostacolo che sembra davvero
altissimo, ma che proveremo a scalare fino all’ultimo centimetro. Di miracoli e
di cose impossibili fatte dal Toro, nella mia pur povera carriera di tifoso
granata ne ho comunque già visti, quindi nulla è detto. L’importante è essere
il Toro, quello che parte sempre svantaggiato nei pronostici ma poi dimostra di
essere più vivo che mai, l’importante sarà dare tutto e poi vada come vada.
Forza Toro e comunque vada
sarà Buon Calcio.
Igor
P.s.
Metto la stessa foto di
copertina che misi prima della partita in casa con l'Athletic…il SI PUO’ FARE!!! alla lunga ha portato
bene quindi avanti così, ma non dimentichiamoci del Toro che si affila le corna.
Nessun commento:
Posta un commento