Amici de #ilbuoncalcio eccoci
qua. No tranquilli non abbiamo smesso di farci sentire e non siamo andati in
vacanza, questa settimana siamo stati assenti per motivi ben precisi, due in
particolare.
Il primo: domenica scorsa non
sono riuscito a seguire nemmeno radiofonicamente la partita del Torino contro
il Sassuolo, perché ero a Torino Comics 2015. Nonostante la mia capacità di
disegnare sia quella di un bambino di due anni con forti problemi, e la mia
cultura sull’argomento si avvicina a quella di Aldo Biscardi per la grammatica
italiana, ho potuto apprezzare tante cose belle, e tra queste sono andato a
trovare i miei amici di #macomedisegni fumettisti appassionati, amanti dell’arte
e quindi inconsapevolmente ed inevitabilmente amanti del buon calcio (andateli
a trovare su codeste pagine http://macomedisegni.blogspot.it/
e https://www.facebook.com/macomedisegni?fref=ts
così oltre ad aver fatto una spudorata pubblicità converrete con me che sono
dei bravi guaglioni) che esponevano le loro opere al pubblico pagante.
#ilbuoncalcio incontra #macomedisegni al Torino Comics 2015 |
Naturalmente, nonostante l’assenza,
ho provato in tutti i modi a tenermi informato sulle vicende che si svolgevano
sul campo del Sassuolo, ma non essendoci tv sintonizzate sull’evento o radio a
portata di mano, ho dovuto utilizzare l’antichissimo metodo del passaparola.
Avevo quindi come inviata speciale e informatrice diretta mia sorella, che
mediante messaggi sul cellulare mi teneva aggiornato sulla situazione. Potrei fare
quindi quello che fanno spesso emeriti giornalisti sportivi o esperti e critici
di calcio, ossia parlare di una partita senza nemmeno averla vista, ma visto
che io sono solo un povero blogger mi atterrò solo a ciò che ho letto dai
messaggi di mia sorella e dalle impressioni avute alla lettura di alcuni
articoli sul tema.
Il Toro ha avuto molte
occasioni e le ha sprecate, purtroppo però sul terreno di gioco vi era anche un
arbitro di nome Gianpaolo Calvarese, famoso per la sua inutilità ed
incompetenza, che ci ha fischiato un rigore contro molto dubbio (strano eh, in
due giornate consecutive sono già due rigori dubbi che ci fischiano contro, ma
sicuramente sarà un caso, ed in vista del derby certamente non mi viene da
pensare male), il Sassuolo segna e noi ci siamo messi a rincorrere.
L'inutile e fastidioso Calvarese |
Nel secondo tempo ancora il
Toro attacca, e per confermare la sua assoluta capacità nell’arbitrare,
Calvarese forse distrattosi un attimo, fischia un altro rigore che non esiste,
questa volta però a nostro favore (epico il messaggio di mia sorella nell’occasione
“1-1 su rigore, dubbio pure questo, ma chissenefrega” per la serie “anche il
buon calcio sa essere cinico”). Dopo il pareggio di Quagliarella, il Toro
sfiora ancora il vantaggio, ma non lo agguanta, la partita finisce in parità e
guardando poi i risultati successivi delle nostre dirette avversarie c’è da
mangiarsi le mani, perché con il pareggio del derby milanese e soprattutto con
la sconfitta dei nostri fratelli Viola oggi si poteva essere davvero ad un
passo dall’Europa.
I punti dal sesto posto sono
comunque 5 e domenica sappiamo tutti che partita ci sarà e quindi inutile dirlo
che i tre punti varranno doppio, se non di più.
Ed ora arriviamo al secondo
motivo che mi ha fatto desistere dallo scrivere in questi giorni.
Siamo alla settimana del
derby, e non capitemi male, ma ve lo dico con il cuore, io ODIO letteralmente
ODIO la settimana prima del derby. E non (come malignamente penserà qualche
furbino bianconero) perché ho paura di perdere o solite cagate assortite, ma perché
sono diventato ormai super allergico alla “cosiddetta retorica del derby” alla
quale il tifoso del Toro solitamente è tanto affezionato.
Durante questa settimana senti
e leggi di tutto, vengono rimandati in rete tutti i filmati esistenti dal 1906
ad oggi dei derby che abbiamo vinto in passato, interviste tutte uguali a
qualsiasi ex giocatore o ex allenatore, che attacca il disco che fa partire ad
ogni derby in casa o fuori dicendo <<il
derby non è una partita come le altre>>, <<il derby bisogna giocarlo con grinta da Toro>> (mentre ho
sempre immaginato che invece tutte le altre partite potessero essere giocate in
pigiama e ciabatte, perché non essendo un derby la grinta in quel caso non sarebbe necessaria).
Peres nel gol fatto al derby d'andata |
Senza contare le previsioni
che portano sfighissima <<lo sento
questa è la volta buona>> oppure <<domenica li asfaltiamo>> che sento ripetere sì e no da una
ventina di anni a questa parte, più o meno lo stesso periodo di tempo che è
passato dall’ultimo derby vinto (vi dico soltanto che io andavo alle scuole
medie, e non sono propriamente un neo laureato).
Al momento, per lo meno, ci siamo
risparmiati (forse) il clima da de profundis che vi era da parte di alcuni
tifosi prima del match di andata, quando in quel periodo le cose andavano male
e buttarsi fango addosso era la cosa preferita di alcuni e che andava molto di
moda in quei giorni. Oggi non è così, ma in caso di sconfitta, certamente
riappariranno tabelle di imminenti catastrofi, o di retrocessioni future.
Io sono un tifoso del Toro e
voglio bene a tutti i miei fratelli, ma la settimana del derby io li prenderei
tutti e pagherei loro una vacanza di sei giorni su di un’isola
deserta priva di ogni tipo di comunicazione con l’esterno. Zero telefoni, zero
internet, zero giornali, soltanto sole, spiaggia, mare, passeggiate salutari, poi
li caricherei sull’aereo giusto in tempo per presentarsi all’entrata dello
stadio o davanti ai maxi schermi, belli rilassati, riposati, carichi come molle
solo per urlare fare il tifo e vedere il Toro vincere.
Si perché io del derby non ne
voglio più parlare, ne parliamo da tanti, troppi anni, io il derby lo voglio
giocare, e lo voglio vincere per Dio.
Questa volta sì che lo sento
che è la volta buo….ehm scusate mi fermo qui, ho appena chiuso la valigia e mi sto
imbarcando sul volo diretto all’isola deserta di cui sopra.
Ci si risente domenica
pomeriggio eh!!!
Buon derby fratelli, e
soprattutto buon calcio.
Forza Toro Sempre.
Igor
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